DOLORI MUSCOLARI

DOLORI MUSCOLARI

Il dolore muscolare può avere molte cause scatenanti, ma i dolori muscolari che comunemente affliggono sportivi e sedentari dopo un movimento brusco, oppure più semplicemente con l’arrivo della stagione fredda ed umida, si possono riassumere in :

STRAPPO MUSCOLARE
Eccessivo stiramento delle fibre muscolari. Una sollecitazione di una certa importanza di un muscolo a freddo (quindi non abbastanza elastico), o contratto. Accade che si rompono le fibre muscolari, ed in base alla quantità di fibre che si romperanno sarà rilevato il livello di strappo ( i livelli di gravità sono 3).

CONTRATTURA MUSCOLARE
La contrattura causa un dolore localizzato simile ad un crampo. Il muscolo si irrigidisce creando difficoltà nel distendersi.  Tale problematica si può verificare durante dei movimenti semplici o allenamenti sportivi, ed anche semplicemente per esposizione a sbalzi di temperatura ed umidità

Nei casi più comuni il dolore muscolare è dovuto a posture errate protratte per molto tempo, come :

Stare seduta alla scrivania dell’ufficio.

Posizione per lavorare con il computer.

Posizioni obbligate per specifiche professioni manuali.

Stare troppo tempo seduti alla guida di un mezzo.

Uno dei dolori più comuni è il MAL DI SCHIENA, dolore molto invalidante per qualsiasi movimento.

Un altro aspetto da non sottovalutare è la tensione continua dovuta allo stress, spesso è sufficiente prendere l’abitudine a farsi dei trattamenti rilassanti per sentire la muscolatura più rilassata e di conseguenza riprendere una postura corretta.

Per prevenire il fastidio di tali dolori è consigliata la pratica del massaggio, possono essere massaggi specifici su determinate aree muscolari oppure massaggi completi su tutto il corpo.

IL MASSAGGIO OLTRE AD AVERE UN’AZIONE DECONTRATTURANTE E RILASSANTE SULLA MUSCOLATURA, LAVORA IN MODO MOLTO SIGNIFICATIVO SULLA CIRCOLAZIONE SANGUIGNA E LINFATICA ED è UN TOCCASANA PER L’ELIMINAZIONE DELL’ANSIA E STRESS.

CRAMPI MUSCOLARI

CRAMPI MUSCOLARI  

SCARICA LA TABELLA -CAUSE CRAMPI- SCHEMA

Spasmi muscolari, che colpiscono solitamente le gambe, piedi e mani.
Il muscolo si contrae improvvisamente, causando dolore locale che può durare alcuni minuti.
Ne soffrono spesso coloro che, per posture scorrette o forzate, tendono ad utilizzare sempre gli stessi muscoli, sovraccaricandoli più del normale.

Altre cause sono:

• Nuotare, specialmente in acqua fredda.
• Circolazione sanguigna carente, quindi muscoli con poca irrorazione.
• Mancanza/Carenza di sali minerali.

RIMEDI NATURALI PER I CRAMPI MUSCOLARI

una dieta ricca di vitamine minerali, verdura a foglie verdi, cereali integrali, noci, latte, soia, yogurt, semi (di zucca,sesamo,girasole).
Si consiglia di evitare gli alimenti che alzano il livello di colesterolo, per evitare di appesantire il sistema circolatorio con presenza di scorie nei vasi sanguigni.

In caso di carenza di sali minerali e vitamine, sono d’aiuto gli integratori di calcio, magnesio, ferro, potassio, vitamine B, C e D, ed alghe. Nel caso specifico di crampi notturni o dopo attività fisica si consiglia la vitamina E.
Sono molto utili gli esercizi di rilassamento, perchè la tensione muscolare può rendere i crampi ancora più dolorosi.
Un tonico, fai da te, per stimolare la circolazione sanguigna sui polpacci si compone di :

• 1 cucchiaino da tè di succo di limone, miele e chiodi di garofano.
• 1 cucchiaio da tavola di vino di zenzero in mezza tazza di acqua bollente.

Mescolare tutto e lasciare in infusione per 24h,  da bere 3 cucchiai da tavola prima di addormentarsi.

Una delle cure più utilizzate  è senza dubbio il massaggio :

Si può essere praticato l’auto massaggio o richiedere l’aiuto di un altra persona,  se il problema dei crampi è frequente è consigliato rivolgersi ad un professionista che con varie tecniche di massaggio specifico (connettivale, rilassante, svedese, decontratturante, detossicante), riattiva la circolazione sanguigna, linfatica e toglie la contrattura muscolare. Per avere un beneficio durevole nel tempo l’ideale è effettuare dei cicli di massaggi periodicamente.

Rimedi Omeopatici, per i crampi muscolari agli arti è molto usato Cuprum Metallicum. Colchicum può aiutare in caso di crampi alle piante dei piedi, Nux Vomica è utile in caso di crampi durante il sonno senza apparente motivo. Calcarea Carbonica per chi soffre di freddo ai piedi o è in sovrappeso. Arnica per combattere il senso di stanchezza generale. Tutti i rimedi vanno assunti alla 5CH, 5 granuli al giorno per situazioni di ricadute continue.

Rimedio Fitoterapico, infuso di zenzero per migliorare la circolazione oppure Pululus Nigra 1DH, 50 gocce due volte al giorno per un mese (minimo).

Rimedio Idriterapico, applicazione di impacchi caldi e freddi aiutano a migliorare la circolazione e quindi l’irrorazione muscolare.

Rimedio Aromaterapico, aggiungere all’acqua della vasca da bagno 3 gocce di olio di maggiorana, 3 di basilico e 1 di citronella.

Oppure, aggiungere gli stessi oli essenziali a 20 ml di olio per massaggi con Arnica, e massaggiare due volte al giorno.

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MASSAGGIO RELAX RINFRESCANTE

NOVITA’ ASSOLUTA AL CENTRO  FABIO SCOTINI MASSAGGI a FIRENZE

Il massaggio relax rinfrescante
Ottimo beneficio per :

muscolatura 

• Eliminando le tossine accumulate durante la giornata.
• Ridando tonicità e vigore a parti del corpo meno attive durante la giornata.
• facendo ritrovare sicurezza nella postura e nei movimenti.

circolazione sanguigna e linfatica :

• Riattivando la circolazione sanguigna su ogni parte del corpo, aiutando il recupero della stanchezza.
• Riattivando la circolazione linfatica, importante per il funzionamento delle ghiandole linfatiche. Utile per l’eliminazione di gonfiori , ritenzione idrica esensazione di pesantezza.

Quindi oltre all’ eliminazione dello stress sia fisico che mentale, che si ottiene con il massaggio rilassante adesso si avrà anche una sensazione di refrigerio, che resta sul corpo per ore.
Con l’azione di speciali oli essenziali naturali di facile assorbimento che lasceranno il corpo asciutto con una bellissima sensazione di freschezza,  aiuterà a combattere l’afa del periodo estivo.

Il massaggio relax rinfrescante è un toccasana per le seguenti occasioni :

• al mattino per concentrarsi al meglio ad affrontare la giornata.
• prima di un appuntamento importante.
• per ritrovare vigore e freschezza dopo una giornata di lavoro.
• dopo una sessione sportiva, leggera o intensa che sia.
• per avere una riserva di energia naturale che aiuta a dare il meglio di se.

massaggio relax rinfrescante

MASSAGE THERAPIST IN FLORENCE

MASSAGE THERAPIST IN FLORENCE

OPERATORE DEL MASSAGGIO iscritto nell’albo Tecnico CSEN/CONI come specialista su varie tipologie di massaggio.
Ha conseguito la sua formazione presso la scuola nazionale di massaggio DIABASI di Duilio La Tegola dove si si è specializzato in :

• massaggi sportivi
• massaggi olistici
• massaggi terme e spa

Appassionato da molti anni anche di trattamenti e rimedi naturali, ha approfondito le sue conoscenze durante i numerosi viaggi in Cina, Korea, Giappone,Thailandia, Indonesia, Australia.

L’efficacia dei trattamenti viene amplificata dall’utilizzo di oli essenziali e del Reiki.
L’interesse attivo per lo sport lo ha portato al conseguimento della qualifica di Personal Trainer, ampliando le sue conoscenze per il massaggio sportivo.

Massage Therapist Florence

LESIONI MUSCOLARI : CLASSIFICAZIONI

LESIONI MUSCOLARI :

DISTORSIONE 

la distorsione è uno strappo parziale o completo di un legamento che avviene quando un’articolazione viene portata oltre il proprio normale range di movimento.
I legamenti sono quasi avascolari, hanno cioè un basso apporto sanguigno, e per questo impiegano più tempo per guarire rispetto al tessuto muscolare.
In caso di distorsione il gonfiore compare più lentamente rispetto a quando vi è uno strappo : nella distorsione impiega delle ore per formarsi, mentre nello strappo solo pochi minuti.

STRAPPO 

Lo strappo di un muscolo o di un tendine avviene a seguito da un’eccessiva tensione esercitata sul tessuto. Gli strappi, spesso localizzati nella giuntura muscolo-tendinea, possono avvenire quando si sollevano dei pesi, quando si effettuano movimenti veloci ed esplosivi o dopo un affaticamento muscolare e neurologico, pertanto è frequente che si verifichino nella fase finale dell’attività sportiva. Possono inoltre essere causati da una lesione da impatto o una compressione. Un riscaldamento insufficiente prima dell’attività sportiva può aumentare il rischio di subire uno strappo.

TENDINITE 

Consiste nell’infiammazione di un tendine a può avvenire a seguito di allungamenti o carichi eccessivi ripetuti, che determinano la rottura della struttura incrociata delle fibre collagene, causando dei microstrappi. Può essere dovuta ad un muscolo irrigidito che striscia contro una superficie ossea, un legamento o un retinacolo, uno sfregamento esterno (per esempio una scarpa), forze di torsione o di taglio.   

A causa della relativa mancanza di apporto sanguigno, i tendini guariscono lentamente. Fra i sintomi della tendinite ci sono dolore, rigidità e forza ridotta.  Spesso i sintomi si manifestano vicino ad una articolazione e sono aggravati dall’attività, poiché la mancanza di ritorno venoso può causare un lungo periodo di infiammazione e la creazione di sostanze nocicettive. Di solito il dolore si attenua durante l’attività, mentre peggiora dopo un periodo di riposo.

Per tenosinovite si intende l’infiammazione della guaina che riveste alcuni tendini. Segnali che indicano la tenosinovite sono crepitii (piccoli rumori simili a crepitio di neve fresca) durante i movimenti, assottigliamento del tendine e aderenza fibrosa all’interno della guaina. Aree comunemente colpite da questo tipo di infiammazione sono il polso e la caviglia.

ATTENZIONE ALLE 

LESIONI MUSCOLARI !

MASSAGGIO SPORTIVO

STRETCHING

 PREVENIRE E’

MEGLIO

CHE CURARE

da :

Anatomia delle lesioni sportive
di Leigh Brandon

MASSAGGIO SPORTIVO FIRENZE

GENERALITA’ E MODALITA’ DEL MASSAGGIO SPORTIVO

Attualmente questo trattamento è sempre più utilizzato e richiesto, tanto da essere diventato parte integrante della gestione dell’atleta.

Le caratteristiche che distinguono il massaggio sportivo da quello terapeutico, o da altri tipi di massaggi volti al benessere, sono diverse; tuttavia, le manovre fondamentali restano quelle di base,la cui azione si fonda su specifici meccanismi.

MECCANISMO DEL MASSAGGIO SPORTIVO
L’azione del massaggio sportivo è molto complessa e si può dire che sia caratterizzata principalmente da tre tipologie di effetti: meccanici, termici ed elettrici.
Questi derivano da due particolari tipi d’azione, diretta ed indiretta, esercitati dal massaggio tissutale.

L’azione diretta è legata all’applicazione meccanica del massaggio sportivo direttamente sulla cute, con innumerevoli effetti tra cui aumento del flusso ematico con conseguente iperemia locale (aumento della quantità di sangue contenuta in un tessuto), miglioramento della circolazione sanguigna, effetto sedativo sulla sensibilità nervosa, miglioramento dell’allungamento e della contrattilità muscolare, riduzione del dolore, svuotamento dei dotti delle ghiandole cutanee specialmente di quelle sebacee, spremitura e attivazione del ricambio dei liquidi interstiziali e delle parti molli, ripristino della fisiologica scorrevolezza dei diversi piani tissutali delle parti molli alterati per eventi (traumi, processi cicatriziali, eccetera).

L’azione indiretta è legata a fenomeni riflessi che prendono il via dall’eccitazione delle terminazioni sensoriali, le quali attivano anche riflessi viscerali e provocano manifestazioni vasomotorie, sul tono muscolare o sull’attività dei visceri toracoaddominali.

Dunque , quest’azione produce l’eccitazione di terminazioni nervose con conseguente stimolazione del sistema neurovegetativo.

A LIVELLO CUTANEO 
Grazie all’azione meccanica del massaggio sportivo, si ottiene la detersione della materia grassa proveniente dalle ghiandole sebacee, facilitando la traspirazione cutanea e dilatando i capillari.

A LIVELLO MUSCOLARE
Il massaggio sportivo esercita un’azione tanto sulla massa tanto sulle fibre, migliorando il trofismo (tono muscolare) per maggior afflusso di glicogeno.
In questo caso fungono da intermediari il sistema nervoso ed il sistema circolatorio, ai quali il massaggio sportivo dà una maggiore vitalità: facilitando l’afflusso sanguigno si stimola l’eliminazione delle sostanze di rifiuto ed un più rapido riassorbimento dei depositi post-traumatici favorendo il ricircolo. Inoltre a livello muscolare si ottiene una liberazione dei ponti tra actina e miosina.

A LIVELLO ARTICOLARE
Il massaggio sportivo agisce sia sui tessuti periarticolari, sia nella cavità articolare stessa regolarizzando la quantità di liquidi fisiologici presenti e migliorando la capacità reattiva agli stimoli propriocettivi.

A LIVELLO CIRCOLATORIO
L’azione meccanoterapica diretta e la pressione esercitata sulle pareti venose facilitano il loro svuotamento migliorando la circolazione di ritorno, favorendo il riassorbimento dei prodotti metabolici e dei trasudati con conseguente diminuzione della congestione locale.

A LIVELLO DEL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO
Il massaggio sportivo produce anestesia delle terminazioni nervose ed eccitazione delle fibre nervose efferenti. Grazie a tutti questi effetti, si verificano un incrementato riassorbimento interstiziale ed un aumentato drenaggio dei prodotti di rifiuto.
L’azione riflessa indiretta del massaggio sportivo permette di attivare i vari livelli di comunicazione coordinati dal sistema nervoso mediante facilitazioni neuromuscolari e azioni decontratturanti grazie all’attivazione degli archi riflessi sensitivo motorio, sensitivo neurovegetativo, motorio neurovegetativo, mediati dalla comunicazione tra la parte legata alla sensibilità esterna con quella viscerale e muscoloscheletrica all’interno di ogni livello metamerico.

Tratto dal testo:
MASSAGGIO SPORTIVO e tecniche complementari
di Claudio Zimaglia

Massaggio Sportivo Firenze

Via Alcide De Gasperi 6, Bagno a Ripoli Firenze