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8 MARZO – SPECIALE TRATTAMENTO BENESSERE

8 MARZO

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SIGNIFICATO DI ” SPA “

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Al giorno d’oggi tutti, o quasi, sanno a cosa ci si riferisce con il termine SPA o comunque viene immediatamente associato all’idea di un centro termale o un’azienda che si occupa di cure idroterapiche e servizi di benessere e cura del corpo.

Se ci si ferma a pensare al significato della parola SPA, la sua composizione suggerisce un’etimologia legata ad un acronimo e, precisamente, secondo alcune fonti le lettere SPA starebbero per “Salus per aquam“, ovvero Salute per mezzo dell’acqua o Salute attraverso l’acqua, acronimo che, in effetti, rispecchia esattamente il senso della parola.

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In realtà, il termine deriva dalla città di Spa, situata nella parte orientale del Belgio, famosa fin dai tempi antichi per le sue acque minerali. La città si sviluppò proprio grazie a questa sua ricchezza, che favorì l’afflusso di molti turisti inglesi e del relativo commercio. Fin dal XVI secolo, il nome della città di Spa è divenuto, quindi, un termine generico per il termalismo, sia in inglese che nelle altre lingue.
La passione per le terme e per i benefici delle acque è nata invece tra gli antichi romani, che ne approfittavano per riposare, socializzare e curare il proprio corpo.

Insomma, che sia un acronimo o meno, il termine SPA è comunque associato da tutti alle acque e al benessere, un’idea di tranquillità e relax; ora non resta che trasformare l’idea in realtà concedendosi un po’ riposo.

Fonte articolo  :
http://www.spaitaliawellness.com/cosa-significa-spa-salus-per-aquam/

MASSAGGI A FIRENZE

 

 

 

 

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MASSAGGI A FIRENZE

 

L’ARTE DEL MASSAGGIO NELLA STORIA

Fin dai tempi più antichi una forma o l’ altra di massaggio o di imposizione delle mani è stata usata per guarire o aiutare l’essere umano.

Il ricorso al massaggio, per eliminare la fatica, alleviare il dolore,
rilassare e consentire una più facile applicazione di oli e unguenti sulla pelle,
si perde nella notte dei tempi.
PROBABILMENTE, RAPPRESENTA LA PIù ANTICA FORMA DI TRATTAMENTO MEDICO.

I primi riferimenti si trovano in manoscritti cinesi che risalgono al 2700 a.C.,
ma anche nei testi di medicina indiana, quasi 2000 anni più tardi,
questa tecnica viene consigliata per ritardare l’insorgere della fatica e,
ancora oggi, in India, praticamente chiunque è in grado di eseguirla.

Il massaggio, infatti, ha esercitato una notevole influenza sulla medicina tradizionale di tutto l’Estremo Oriente.
Gli Egiziani all’epoca di Cleopatra, che amavano farsi massaggiare dai propri schiavi immersi in vasche di acqua profumata, e gli stessi greci, risentirono di questi positivi influssi.

Per quanto riguarda i primi, il massaggio veniva considerato un’arte sacra
al pari dei vari rituali religiosi e divinatori.
Alle tecniche manuali si aggiungevano l’uso di erbe e di balsami
che avevano lo scopo di abbellire la pelle.
Omero (poeta greco dell’VIII sec. a.C.) nell’Odissea, parla del massaggio come di un trattamento per il recupero della salute dei guerrieri.

Ippocrate, famoso medico ellenico vissuto nel primo secolo a.C. lo definiva con il nome di “anatripsis” e lo consigliava come terapia fisica.
Ed è proprio con i greci che si sviluppano due diverse tecniche di massaggio: la prima riguarda il massaggio sportivo legato ai giochi, la seconda,
invece, è curativa e connessa alla medicina.

Il massaggio è essenziale anche per i romani, basti pensare alle cure effettuate agli ospiti delle terme, dove quest’arte viene utilizzata anche
per il rilassamento e le cure di bellezza. Galeno, ad esempio, medico dell’imperatore Marco Aurelio, dedicò a questa tecnica una nutrita serie di testi.

Il massaggio può lenire il dolore di un’articolazione infiammata o trasmettere una sensazione di tonicità e di benessere. Plinio, celebre naturalista romano,
si faceva regolarmente massaggiare da schiavi esperti.
Giulio Cesare, che soffriva di epilessia, attraverso il massaggio teneva
sotto controllo emicranie e nevralgie.

Durante il Medioevo il massaggio viene abbandonato: ogni forma di palpazione del corpo viene, infatti, considerata come peccaminosa.
Verrà “riscoperto” solo nel Rinascimento, per poi aumentare la sua popolarità nel XVII secolo grazie all’intervento di un medico svedese Henrik Ling che decise di codificare le diverse tecniche.

Verso la fine del XIX secolo la tecnica del massaggio cominciò ad essere usata pressoché regolarmente come trattamento di SALUTE per il corpo e per la mente.